sabato 23 maggio 2015

Palude di Brabbia


La riserva naturale della Palude di Brabbia è situata tra il Lago di Varese e del Lago di Comabbio, proprio sotto a Varese.
Il sentiero che conduce all'interno della riserva  si trova ad Inarzo in fondo a via XXV Aprile. 
Quello che mi ha colpito particolarmente è la sensazione di quiete che si sente per tutto il percorso che ci accompagna ai primi due capanni per l'avvistamento della fauna e della flora. 
Più lontano si trova un terzo capanno, che non ho avuto la possibilità di raggiungere in questa prima escursione.


Vista della palude del primo capanno.
Attrezzatura utilizzata CanonEOS 6D 

domenica 8 febbraio 2015

L'albero


Bellissimo panorama che si può vedere a Castiglione Olona.


L'albero in primo piano.

sabato 17 gennaio 2015

Verso la cima del Monte Resegone


In questa gita arriveremo fino in cima al monte Resegone con partenza dal parcheggio che si trova a fianco della piazzola per elicotteri nel paese di Morterone. Impostando il navigatore con Morterone centro arriverete senza sbagliare. Nella cartina ho evidenziato la strada per arrivare da Ballabio fino al parcheggio di Morterone.
Il sentiero che vi porta fino alla cima del monte Resegone è molto semplice e alla portata di tutti ed io ho impiegato circa 2 ore e 30 minuti, comprese le parecchie soste per fare le fotografie al paesaggio.
All'inizio si attraversa un bosco di faggi (così riporta un cartello) e di betulle.


Il sentiero in assenza di neve, come nella gita che ho fatto al 10 Gennaio 2015, è ben visibile ed in circa una quarantina di minuti vi porta ad un bivio, dove si trova una piccola area picnic con due tavoli.
Tenendo la sinistra si prosegue la salita e dopo circa dieci minuti potrete osservare il primo spettacolare panorama delle montagne poste a nord del Resegone.


In tutta tranquillità continuate la passeggiata nel bosco, dove si trovano dei passaggi da veri scalatori :)


Dopo altri quaranta minuti circa dalla precedente area picnic si esce dal bosco e si vede la cima del Resegone. Qui il sentiero è lievemente più pendente ed ho trovato del nevischio, ma ho incrociato gente con scarpe da ginnastica che saliva senza problemi.
Si prosegue per altri 40-50 minuti e praticamente siete arrivati. Raggiunta la prima bocchetta, la vista della pianura padana mi ha lasciata letteralmente a bocca aperta.


Da qui in 10 minuti si raggiunge il rifugio Azzoni e tutta la fatica spesa per salire vine ripagata da paesaggi mozzafiato.

Vista di Lecco

Vista della Grigna

Per la discesa ci vogliono circa 2 ore e se avete dei bastoncini da trekking, vi agevolano molto.

Una nota personale, in cima al Resegone ho trovato un ragazzo molto gentile che mi ha fatto provare il suo obbiettivo canon serie L, un sogno per me, visto il suo costo non indifferente.
Alla fine abbiamo parlato un pò, ma non gli ho neppure chiesto il nome, in ogni caso, volevo ringraziarlo davvero tanto!

martedì 13 gennaio 2015